“Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre”

9 Maggio 2023 Martedì V Settimana di Pasqua
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 14,27-31°)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi.
Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate.
Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il prìncipe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco».
Parola del Signore.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Che preoccupante condizione questo se posto avanti al verbo amare! In questo caso arriva persino a condizionare la gioia, quella dei discepoli di allora ma anche quella nostra. Perché la conseguenza delle sue parole è molto chiara ed è anche facile tirare le conclusioni: se loro si rattristano per ciò che sta dicendo, e noi tanto spesso per non sentirlo vicino come noi vorremmo, soprattutto se abbiamo a che fare con momenti di sofferenza, che non sia da mettere in conto, loro ma anche noi, che il nostro legame a lui manca proprio dell’amore.